Quando rivolgersi ad uno psicoterapeuta
In alcuni momenti della vita può accadere di star male, di avere problemi che limitano la serenità mentale e sono fonte di stress, disagio e sofferenza, di sperimentare blocchi nella propria capacità di decidere, di essere tristi, disperati, depressi oppure euforici in maniera alterata, di avere poca stima di se stessi e di sottrarsi quindi a occasioni di miglioramento, di avere una vita relazionale scombussolata o difficili crisi familiari. La persona si accorge di non saper controllare o gestire i propri pensieri, le proprie emozioni, i propri comportamenti e di sperimentare un progressivo peggioramento nella qualità della propria vita. Si avvicina pertanto alla psicoterapia per avere un aiuto a capire meglio cosa sta succedendo, a trovare un sollievo dalla propria sofferenza e a risolvere il problema.
Intraprendere un percorso psicoterapeutico si rivela molto utile, in certi casi addirittura indispensabile, per non entrare in un circolo vizioso psicopatologico. La psicoterapia aiuta a rimettere in ordine le emozioni, i pensieri, le sensazioni e/o i comportamenti attraverso l’uso di tecniche specifiche che servono a ristabilire la propria capacità di autodeterminazione, autoefficacia, autocontrollo e soprattutto a ritrovare il proprio benessere mentale.
Molte volte chiedere aiuto ad un’altra persona è una delle azioni più difficili da intraprendere, perché si associa ad una serie di percezioni e valutazioni negative su di sé. Tuttavia rivolgersi ad uno psicoterapeuta per avere aiuto costituisce l’opportunità di dare una svolta positiva al proprio stato di disagio.
Questo specialista della psiche ha gli strumenti utili per dipanare i dubbi, per curare le ferite, i traumi e le delusioni della vita, ma anche per aiutare a scoprire ed utilizzare la ricchezza che è dentro ognuno di noi.
Per cominciare un percorso psicoterapeutico, però, non è necessario trovarsi in un momento di sofferenza. Molte persone decidono di rivolgersi ad uno psicoterapeuta perché desiderano iniziare un percorso di autoconoscenza, di cambiamento e di crescita per migliorare la propria qualità di vita. L’autoconoscenza è prevenzione. La psicoterapia è un laboratorio dove la persona può essere libero di esplorare le proprie difficoltà e incertezze e sperimentare le proprie potenzialità di problem solving per operare un cambiamento personale.
La psicoterapia dà l’opportunità alla persona di percorrere una strada verso l’autoconsapevolezza, l’autodeterminazione, la serenità con il mondo, la spontaneità creativa e di trovare nuovi percorsi di sviluppo personale. Il ruolo dello psicoterapeuta è di prendere per mano la persona per accompagnarla e sostenerla, ma senza sostituire la decisione dell’altro, senza fornire soluzioni prefabbricate, perché ogni individuo è un universo unico. Una cosa però è comune: tutti hanno la capacità e il diritto di essere persone felici.